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Villa Nani, Loredan

History

Villa Nani-Loredan is a precious exemple of sixteenth century moderate architecture, made more important thanks the presence inside of valuable frescoes by Veronese's School, precisely by Carletto Caliari (1570-1596), the best student of the Veronese. The villa was built at the end of the sixteenth century by the Nani family, enfact on the 1666's estimate it looks three-quarters property of Fernardo Nani and one-quarter property of Francesco Loredan; a century later it became owned of Loredan. It stands at the end of a great lawn, once cultivated, along the abandoned riverbed of the Channel of Rottella, about a kilometer away by the Adige.

Architecture

The moderate architecture of the building shows the characteristics both of the Venetian Villas and of the manor house. The Venetian Villa is evident especially on the facade. It frames a serliana, the typical sixteenth century window with three openings. On the main door, there is a painting with the motto "Ingenuitate", sulla facciata infine, si notano alcuni resti ormai illeggibili degli affreschi esterni che decoravano la Villa. La decorazione della facciata termina con un grazioso cornicione a mensole. La casa dominicale si riconosce invece, sulla facciata posteriore: assolutamente priva di decorazioni, essa domina i campi che furono dei Nani, suoi proprietari. L'ampio prato ora viene utilizzato per manifestazioni estive connesse al riuso della Villa per fini culturali. All'interno, nel salone centrale del primo piano, sono visibili gli splendidi affreschi attribuiti a Carletto Caliari. Fra di essi spiccano i quattro riquadri del "Ratto di Europa", che narrano la vicenda mitologica del rapimento di questa giovane, da parte di Zeus, allo scopo di averla come sposa. Nel primo riquadro si scorge Europa mentre viene vestita dalle ancelle sotto lo sguardo di Diana; nel secondo riquadro Europa sale in groppa al bianco toro in cui Zeus si è trasformato per rapirla; il terzo riquadro raffigura la fuga e l'addio di Europa alle ancelle; nell'ultimo riquadro appare Europa mentre sale all'Olimpo portata da un demone alato. Sempre nel salone centrale, si possono ammirare due imponenti figure mitologiche, Minerva ed Apollo, e la raffigurazione allegorica delle Quattro Stagioni. In un'altra sala si possono osservare le quattro Virtù Cardinali: Giustizia, Fortezza, Temperanza, Prudenza, raffigurate secondo la simbologia più consueta. Nella Sala dei Paesaggi si possono ammirare tre scene di vita quotidiana agreste, importanti soprattutto per gli sfondi, che dilatano le dimensioni dell'ambiente e ne esaltano la luminosità. Le due stanze dell'ala sinistra sono ornate di grottesche. L'edificio, acquistato nel 1962 dall'Ente Regionale per le Ville Venete, è stato completamente restaurato: fu durante il corso dei lavori che vennero riportati alla luce gli affreschi. 

Villa events

Details IRVV catalog

Times and visits

How to get there